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L’albo degli Psicologi è online: consultalo!

foto da Pixabay

Articolo della dott.ssa Giorgia Aloisio, psicologa e psicoterapeuta (Roma).

Quante volte ci è capitato di incappare in esperti di ‘qualche cosa’ che poi, nella pratica, si sono rivelati piuttosto degli inesperti della materia?

Quanto spesso ci accorgiamo che, di tante ciambelle col buco, una è uscita dal forno menomata? Un nastro bruciato dal ferro da stiro della nostra tintoria di fiducia, uno scontrino che riportava un prezzo errato – di solito il prezzo originario era inferiore a quello stampato, almeno in Italia – … una bottiglia di latte già scaduto e via dicendo.

Quando però si tratta di salute, non possiamo permetterci alcuna leggerezza o disattenzione: la salute è sacra.

Purtroppo non è così che la pensano quei nefandi sedicenti professionisti che, dopo anni di disonorevole carriera, sono stati smascherati: non avevano alcun tipo di specializzazione, addirittura non erano laureati o avevano a malapena il diploma di scuola. Personaggi iniqui, purtroppo, ne stiamo constatando anche nella nostra disciplina psicologica, da alcuni anni.

Gli specialisti della salute mentale

Colgo l’occasione per proporvi alcune riflessioni.
Quando una persona si rivolge ad uno specialista della salute mentale, lo fa perché sta vivendo un momento critico, nel quale è difficile, se non impossibile, essere lucidi e ben orientati.

Chiedere una consulenza psicologica, a volte, può rappresentare un ostacolo difficile da superare, in quanto questa disciplina, in Italia, è troppo spesso oggetto di pregiudizio e vittima della disinformazione.

Una volta superato questo blocco e raggiunto lo specialista, carico di un disagio impossibile da tollerare ulteriormente, l’individuo si appoggia al terapeuta che ha incontrato. Ed è proprio in questo momento che ha senso effettuare una ricerca online rispetto a quanto trovato in rete.

foto di WOKANDAPIX (by Pixabay)

Basta poco per verificare …

Basta così poco per verificare l’attendibilità di quanto dichiarato dallo specialista o dal web: si tratta di un gesto fondamentale, protettivo che senza dubbio ci meritiamo.
Tutti gli psicologi italiani sono ‘schedati’! I loro nominativi sono inseriti in un unico elenco costantemente aggiornato e facilmente raggiungibile da chiunque abbia accesso ad internet.

Se consultate il sito del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi (CNOP) alla seguente pagina https://areariservata.psy.it/albonazionale/ricerca dovrete inserire cognome, nome, provincia, ordine regionale dello psicologo et … voilà! Il gioco è fatto, otterrete conferma dei dati inseriti, sezione dell’albo in cui lo specialista è iscritto (sezione A per gli psicologi con laurea specialistica, sezione B per quella triennale) e data dell’ultimo aggiornamento.

Ordine Psicologi e convenzioni

Inoltre, da alcuni anni, gli Psicologi italiani possono scegliere se convenzionarsi con alcuni enti: ad esempio con l’Arma dei Carabinieri, AssoMedico, DAP (dipartimento amministrazione penitenziaria), Casagit Salute, e altro ancora. Queste convenzioni sono presenti nella barra di ricerca dello specialista e potrete cercare la persona giusta per voi anche utilizzando questo criterio. Gli specialisti che aderiscono ai protocolli di cui sopra, garantiscono onorari inferiori e in alcuni casi il primo colloquio gratuito.

Se poi volete sapere se lo psicologo è abilitato all’esercizio della psicoterapia (legato alla frequenza di una scuola quadriennale o quinquennale e al superamento dell’esame finale), basterà consultare l’albo della regione alla quale appartiene lo specialista. Verificare questi dati è davvero banale, ma non tutti lo sanno.

immagine di GDJ (by Pixabay)

Articolo della dott.ssa Giorgia Aloisio, psicologa e psicoterapeuta (Roma).

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